mercoledì 9 gennaio 2013

soluzioni x evitare di russare



Russare o non russare, questo è il dilemma. Spesso si scherza con gli amici o con i propri parenti ma un giorno si potrebbe scoprire da qualche compagno di stanza o dalla propria ragazza che si è “vittime” di questa non piacevole condizione.
Si può trattare di un vero e proprio problema in alcuni casi. Ma perchè si russa? E ci sono rimedi per cercare di ovviare a questo problema? Scopriamolo!


- Le cause:
“I colpevoli” del russare sono i muscoli del palato, della lingua e della gola che di notte, mentre si dorme, si rilasciano e in alcuni casi possono ostruire parzialmente il passaggio dell’aria mettendosi a vibrare sonoramente: ed ecco il famoso zzz. Quanto maggiore è infatti la pressione negativa necessaria per immettere l’aria nei polmoni, tanto più i tessuti molli della gola vengono risucchiati in basso vibrando sonoramente e riducendo ulteriormente lo spazio.
Stanchezza, problemi alle vie respiratorie, mancanza d’attività fisica, posizione sbagliata durante il sonno sono altri possibili condizioni che favoriscono il russare. Bisogna anche tenere d’occhio alcuni fattori quali il peso, l’assunzione di alcool e il fumare.
Il sovrappeso è infatti uno dei fattori che può notevolmente aumentare la possibilità di emettere questi “dolci” suoni. Il dimagrimento è dunque fortemente raccomandato ai russatori. Attenzione, come detto, anche all’alcool che diminuisce la tonicità muscolare e all‘eccessivo consumo di tabacco può provocare un’infiammazione delle vie respiratorie e una distruzione delle fibre elastiche, causando dunque una distensione dei tessuti.

- I 5 livelli di forza:
Livello 1: Si sente solo mettendosi vicino
Livello 2: Si sente nella stanza da letto
Livello 3: Si sente fuori dalla stanza da letto con la porta aperta
Livello 4: Si sente fuori dalla stanza da letto con la porta chiusa
Livello 5: Si sente per tutta la casa

- Possibili rimedi:
- Una soluzione può essere quella di aggiungere dei cuscini sotto la testa.
- Usare le clip per il naso. Vanno applicate solo quando si va a dormire, non durante il giorno e dilatano le narici permettendo di far passare più aria, aiutando così la respirazione e appunto eliminando il russare.
- Non iniziare ad assumere calmanti in dose eccessiva. Il russare, calmanti o no, persisterà.
- Provare a dormire su un fianco.
- Nei casi estremi si può pensare ad un intervento chirurgico: l’uvulofaringopalatoplastica a mezzo laser è un’operaizone che asporta il tessuto in eccesso che ostruisce la faringe. Negli ultimi tempi la tecnica “delle tende a pacchetto“, ideata in Italia, sta prendendo piede.
Sicuramente un modo per smettere bisogna trovarlo. Provate dapprima a cercare di eliminare una ad una le possibili cause e se il problema dovesse persistere iniziate con i rimedi che vi abbiamo elencato. Alla fine, anche se non si dovrebbe, è meglio ironizzare sul altri rispetto a sentirsi schernire da qualcuno per l’attitudine che potremmo avere nel russare.

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