L'ultima follia dal Giappone: dall'ecografia il bambolotto in resina del feto da cullare

I genitori che non possono aspettare la nascita del loro bambino possono ora ottenere un modellino tridimensionale del feto. 

Modellino da portare come pendant di una catenina e da mostrare ad amici e parenti. L'inventore giapponese ha trovato un modo per trasformare una normale scansione ad ultrasuoni in un modello assolutamente identico, dal punto di vista anatomico, al bambino che deve nascere.

Questo modellino, di 9 centimetri, è fatto di una resina trasparente ed è della forma del corpo della madre del feto.

La Fasotec, la compagnia che offre il modello della “forma dell'angelo", offre anche una versione in miniatura del feto che può essere utilizzata come pendant per una catenina o per il telefono cellulare.

Tamohiro Kinoshita, della Fasotec, spiega: «Visto che la gravidanza è un evento assolutamente unico nella vita di una donna, avevamo sempre ricevuto richieste di un modello di questo tipo dalle donne incinta che non volevano dimenticare le emozioni e le esperienze di questo momento della loro vita».

La "Forma dell'angelo" costa 100mila yen, circa 760 euro. Secondo la compagnia che lo produce, il momento ideale per la scansione e la produzione del modellino è intorno all'ottavo-nono mese di gravidanza. C'è poi anche una versione più piccola, a 380 europ. 

La Fasotec è un'azienda specializzata nel realizzare apparecchi come le stampanti in 3D o modelli in 3D di organi interni degli uomini che possono essere utilizzati dai medici per pianificare operazioni o dagli studenti per studiare.

Partendo da questa esperienza, l'azienda ha deciso di puntare sui modelli 3D dei bambini non ancora nati nella speranza di rendere le persone, e i medici, più vicini a questa tecnologia. Inoltre consente ai ginecologi di poter diagnosticare meglio eventuali gravidanze a rischio. 

Il macchinario lavora come una stampante a getto di inchiostro, ma invece dell'inchiostro ad ogni passaggio deposita uno strato di materiale in modo da realizzare il modello che si è precedentemente scannerizzato.