sabato 22 giugno 2013

Come proteggere i capelli dal sole

Un periodo di vacanza al mare o in montagna può inaridire i capelli, disidratarli e "sfilacciarli" (fenomeno delle doppie punte). Può capitare che dopo la seduta dal parrucchiere facciano fatica a rimanere in piega: questo significa che i capelli sono stati maltrattati e hanno subito forti aggressioni a causa di fattori climatici come il vento, la salsedine, la sabbia o l'eccesso di esposizione ai raggi solari. Per questo motivo, prima di andare in spiaggia o di esporci al sole, dobbiamo proteggere adeguatamente i nostri capelli.

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Ecco le regole salva-capelli

1) Salsedine, sabbia, polvere e sudore devono essere asportati ogni sera con uno shampoo leggero: se il cuoio capelluto non traspira, si irrita.

2) L'ultimo risciacquo dopo lo shampoo andrebbe eseguito con acqua fredda mescolata con 1-2 cucchiai di aceto di mele: ristabilisce la naturale acidità del cuoio capelluto.

3) Il phon al mare deve essere sostituito dall'asciugatura naturale: è meno aggressiva.

4) Almeno un paio di volte la settimana, prima dello shampoo, i capelli andrebbero nutriti con un impacco d'olio: perfetti quelli di jojoba, di mandorle dolci e di germe di grano.


5) Evitiamo di esporre i capelli al sole senza protezione nelle ore più calde: i raggi solari intaccano la cheratina e indeboliscono il cuoio capelluto.

6) Se prevediamo una vacanza al sole, una settimana prima di partire e per almeno un mese è utile un'integrazione alimentare specifica di rinforzo: assumiamo ogni mattina una perla (o un cucchiaino) di olio di germe di grano, oppure sono ideali gli integratori a base di miglio.

7) In spiaggia usiamo come filtro protettivo da mettere sui capelli il burro di karitè. È un grasso vegetale estratto dal seme della bacca del Butyrospermum parkji, un albero d'alto fusto noto in Africa come "albero della salute". Il burro di karitè, ottenuto per pressione a freddo, è una pasta color bianco avorio con proprietà emollienti, antiossidanti e idratanti. Basta scaldare tra le mani una quantità pari a un cucchiaino di burro e poi stenderlo sui capelli e sulla testa al posto dei normali filtri solari chimici.


8) Durante l'estate i capelli vanno quotidianamente idratati e nutriti con un balsamo: la sera, dopo lo shampoo, applichiamo su cuoio capelluto e capelli un prodotto trattante, preferibilmente a base di camomilla, aloe vera o avena, sostanze ristrutturanti lenitive. Una volta la settimana, dopo uno shampoo leggero, possiamo usare sui capelli una miscela preparata con un cucchiaio di olio di germe di grano, un cucchiaio di olio di jojoba, un tuorlo d'uovo, un cucchiaino di miele e uno di cognac. Spalmiamo il preparato con un pennello, avvolgiamo il capo in un panno umido e lasciamo in posa 20 minuti, poi risciacquamo.

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